Degrado e caratterizzazione dei beni culturali

Structure: Degradation and Characterization of Cultural Heritage Lab (DeCa BC), Department of Chemistry
Person in charge: Prof. Paola Fermo

Le analisi sono volte a studiare gli effetti dell’inquinamento atmosferico sui materiali che costituiscono i Beni di interesse storico-artistico, e vanno dalla caratterizzazione dei materiali, all’analisi dei prodotti del degrado, sino allo studio delle condizioni ambientali in cui i Beni stessi sono conservati.

Caratterizzazione dei materiali che costituiscono Beni di interesse storico-artistico

I materiali analizzati includono: malte, ceramiche smaltate, invetriate e lustrate, vetri, pigmenti pittorici utilizzati in affreschi o su tavola, leganti organici, documenti cartacei.

Tecniche e strumenti

  • analisi elementare (ICP-OES, AAS, ETAAS)
  • spettroscopia infrarossa FT-IR (incluso ATR) e micro-IR
  • analisi termogravimetrica (TGA) e calorimetria differenziale a scansione (DSC)
  • analisi mediante microscopio elettronico accoppiata ad analisi a dispersione di energia EDX (SEM-EDX)
  • cromatografia ionica (IC)
  • cromatografia liquida ad alta prestazione (HPLC)
  • gascromatografia accoppiata alla spettrometria di massa (GC-MS)

Studio del particolato atmosferico e delle croste nere

Tecniche e strumenti

  • analizzatore TOT (Thermal optical transmittance)
  • analizzatore CHN
  • analizzatore TOC (total organic carbon)
  • cromatografia ionica (IC)

Studio dell’inquinamento atmosferico in ambiente museale e nei luoghi di culto

L’approccio utilizzato, di tipo multi-analitico, include:

  • determinazione gravimetrica delle varie frazioni di particolato atmosferico
  • indagine quantitativa sui filtri raccolti ai fini dell’identificazione delle sorgenti che contribuiscono alla emissione delle polveri
  • determinazione della distribuzione granulometrica delle particelle su 13 classi dimensionali (da 10 um fino a 300 nm)
  • valutazione del black carbon mediante microetalometro
  • determinazione di temperatura e umidità
  • determinazione dei principali inquinanti gassosi (NOx, O3, SO2)

Strumenti

  • campionatore di PTS (polveri totali sospese)
  • analizzatore DustMonit (Contec) che misura la concentrazione delle polveri fino a PM1 oltre a fornire 13 classi granulometriche (fino a 300 nm)
  • micro etalometro (AE51 Magee Scientific) per la determinazione del black carbon

Grazie alla collaborazione con altri enti di ricerca la strumentazione utilizzata può includere:

  • strumento NanoScan (TSI) che misura la concentrazione delle particelle fino a 10 nm
  • strumento SIILIS (Sphere-integrated LII Spectrocopy) che misura, attraverso l’incandescenza laser, le particelle di black carbon