Progetti

Alla scoperta dei misteri dell’Arte e delle Civiltà attraverso la Scienza (Science4Heritage)

Periodo: 2023 – 2024

Si tratta di un’iniziativa di Public Engagement promossa dall’Università degli Studi di Milano che vede il coinvolgimento e l’interazione con il mondo della scuola superiore di secondo grado. Sono offerti seminari, simulazioni ed esperimenti hands-on e altre attività laboratoriali per presentare la scienza della conservazione del patrimonio culturale ad un pubblico con e senza disabilità visiva.
Science4Heritage si caratterizza quindi per due aspetti originali: 1) la presentazione di contenuti scientifici attraverso applicazioni pratiche nell’ambito della conservazione, tutela e valorizzazione del patrimonio culturale. 2) la cura posta nell’accessibilità dei workshop e materiali audio-visivi prodotti sia ad una comunità studentesca con e senza disabilità visiva.
Oltre al CRC Beni Culturali che funge da coordinatore del progetto all’iniziativa partecipano il Liceo Virgilio di Milano, l’Associazione Nazionale Subvedenti e la Fondazione Istituto Ciechi di Milano.
Eventi collegati a questa iniziativa:

  • seminario sulla disabilità visiva (26 aprile 2023);
  • attività hands-on presso il Liceo Virgilio di Milano (16 maggio 2023). Nel giornale degli studenti del Virgilio L’idea (n. 11), l’articolo “Lezione 0” a firma di Marta Fontana è incentrato su questo evento;
  • workshops organizzati per le scuole (settembre-dicembre 2023).

L’elenco dei workshop è il seguente:

  1. Il patrimonio che abbiamo avrà un futuro?
  2. Biotecnologie per la conservazione
  3. Nanoparticelle, colore ed arte
  4. Dai cacciatori di bisonti a Andy Warhol: il colore nella storia dell’uomo
  5. Alla scoperta degli insetti come patrimonio storico-culturale
  6. Proteine e beni culturali: come usare una chiave spaziotemporale
  7. Tecniche di imaging multispettrali per lo studio di opere pittoriche
  8. Visita storica del Dipartimento di Fisica
  9. Caratterizzazione geomeccanica di materiali utilizzati per opere architettoniche o artistiche
  10. Microscopia ottica avanzata per i beni culturali
  11. Colore e luce nei beni culturali
  12. La diffrazione di raggi-X per l’analisi dei materiali cristallini
  13. La strumentazione geofisica storica: il suo utilizzo nella ricerca sui beni culturali
  14. Temperatura e umidità parametri chiave per la conservazione dei beni culturali
  15. Indagini geofisiche in siti archeologici
  16. Preparazione, analisi al microscopio e archiviazione di campioni per la collezione di micropaleontologia
  17. Erbario dell’Orto Botanico Città Studi: un patrimonio da salvare e valorizzare
  18. Electronic Microscopy and Microanalysis Laboratory
  19. La cognizione dei beni culturali

Il progetto è coordinato dalla prof.ssa Francesca Cappitelli.

Sviluppo di tecnologie multimediali per la conservazione, valorizzazione e divulgazione di un erbario storico: l’Herbarium Universitatis Mediolanensis

Periodo: 2018 – in corso

Il progetto, coordinato dalla prof.ssa Elisabetta Caporali, ha come principale obiettivo la riorganizzazione, digitalizzazione e valorizzazione delle collezioni storiche dell’Herbarium Universitatis Mediolanensis. Le numerose collezioni botaniche conservate rappresentano un patrimonio culturale frutto di diverse trasformazioni strutturali. Gran parte di questi beni sono stati raccolti dalla Scuola Superiore di Agricoltura (1870), ereditati prima dall’Istituto di Botanica, poi dal Dipartimento di Biologia, per confluire nel 2012 nel Dipartimento di Bioscienze. Le vicissitudini di tipo istituzionale verificatesi nel tempo hanno fatto sì che le collezioni subissero numerosi spostamenti ed eventi non sempre favorevoli ad un’adeguata conservazione. In collaborazione con il Dipartimento di Informatica e con il contributo economico di Regione Lombardia, è stato possibile avviare un progetto di riordino e valorizzazione delle collezioni di exsiccata e di altri beni storici dell’Ateneo. Un primo importante risultato raggiunto riguarda la digitalizzazione completa dell’Erbario di Ferdinando Sordelli e la creazione di un sito dedicato ai beni storico-scientifici del Dipartimento di Bioscienze.

Studio dello stato di conservazione degli scheletri dei Santi presso la Basilica di Sant’Ambrogio a Milano

Periodo: 2018
Finanziato da Parrocchia di Sant’Ambrogio, Milano

Il progetto ha riguardato uno studio multidisciplinare, coordinato dalla prof.ssa Cristina Cattaneo (direttrice del LabAnOf, Università degli Studi di Milano), svolto in larga misura in campo e dedicato a verificare lo stato di conservazione delle reliquie dei Santi Ambrogio, Gervaso e Protaso custodite nella cripta della Basilica di Sant’Ambrogio a Milano. Partecipano allo studio sui resti dei tre santi Davide Porta (LabAnOf – Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute), Nicola LudwigLetizia Bonizzoni e Marco Gargano (Dipartimento di Fisica), Silvia Bruni e Vittoria Guglielmi (Dipartimento di Chimica), Francesca Cappitelli (Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente), Luca Sconfienza e Fabrizio Pregliasco (Dipartimento di Scienze biomediche per la salute e Istituto Ortopedico Galeazzi), Fabrizio Slavazzi (Dipartimento di Beni culturali e ambientali).

Scavo e musealizzazione della Vasca Votiva di Noceto (PR)

Periodo: 2007 – 2020
Finanziato da MiBAC, Università degli Studi di Milano e Comune di Noceto

Lo scavo delle Vasca Votiva di Noceto ha permesso di indagare una delle strutture archeologiche in legno più importanti per quanto riguarda la preistoria mondiale. La vasca lignea e il suo contenuto sono un pregevole manufatto dell’Età del Bronzo, ma hanno anche permesso di studiare il clima e l’ambiente delle fasi di attività del monumento. Attualmente, dopo un restauro conservativo, la struttura lignea è in fase di musealizzazione presso il Comune di Noceto. Il progetto è coordinato dal prof. Andrea Zerboni.

Prospezione geofisica per il patrimonio culturale: metodologie e applicazioni

Periodo: 2018 – in corso

Sono in corso indagini geofisiche (geoelettrica, elettromagnetismo in frequenza, georadar) per applicazioni legate allo studio e alla conservazione del patrimonio culturale. I progetti in corso, coordinati dal prof. Mauro Giudici, riguardano lo sviluppo di metodologie di acquisizione, elaborazione e interpretazione dei dati, per i seguenti obiettivi:

  1. studio di instabilità di versante che minacciano beni architettonici;
  2. indagini per l’estensione di scavi archeologici in corso;
  3. analisi del rischio archeologico.

Scavo archeologico della Terramara Santa Rosa di Poviglio (RE)

Periodo: 1984 – in corso
Finanziato da Università degli Studi di Milano e Comune di Poviglio

Lo scavo delle Terramara Santa Rosa di Poviglio è in corso da più di 30 anni ed utilizza un approccio multidisciplinare, che ha permesso di esplorare in dettaglio la struttura di un villaggio dell’Età del Bronzo e il suo rapporto con l’ambiente circostante. Le indagini condotte hanno inoltre permesso di evidenziare molti aspetti legati all’uso delle risorse naturali in ambito terramaricolo e le ragioni per le quali questa cultura è rapidamente scomparsa alla fine dell’Età del Bronzo. Il progetto è coordinato dal prof. Andrea Zerboni.